Per tanti anni le caldaie a legna sono state montate a vaso aperto per sicurezza. E questa vecchia usanza oggi porta a creare dubbi quando senti dire di montare la caldaia a legna con un impianto a vaso chiuso.
Ma è meglio installare una caldaia a legna a vaso chiuso o a vaso aperto?
Qui trovi tutte le spiegazioni per chiarire una volta per tutte se la caldaia a legna va con vaso chiuso o vaso aperto.
Indice
A cosa serve il vaso di espansione, vaso chiuso e vaso aperto
L’acqua tecnica all’interno della caldaia a legna e del circuito di riscaldamento, aumentando di temperatura, aumenta di volume e ancora di più se va in ebollizione. Per questo bisogna prevedere un sistema per prevenire queste sovrappressioni che si creano all’interno dell’impianto di riscaldamento.
Una volta venivano montati dei vasi di espansione aperti per sfogare le sovrappressioni, mentre oggi si utilizzano i vasi d’espansione chiusi.
Allo scopo solo di evitare la sovrappressione entrambi i sistemi andrebbero bene, ma quali sono i vantaggi tra vaso aperto e vaso chiuso?
Caldaia a legna impianto a vaso chiuso o aperto?
Faccio solo presente tutti gli svantaggi che porta l’impianto a vaso aperto:
- La vasca del vaso aperto andrebbe montata ad almeno 15m di altezza per garantire all’impianto di tenere una pressione di almeno 1,4 bar. (Ogni metro di dislivello determina una variazione di pressione di un decimo di atmosfera)
Montare un vaso aperto poco sopra la caldaia, non permette di avere la pressione giusta! - L’acqua dell’impianto evapora dalla vasca del vaso aperto che, tramite un galleggiante, aggiunge acqua nuova all’impianto in questo modo si aggiunge sempre nuovo calcare all’acqua tecnica che intasa il sistema
- Il vaso aperto porta ossigeno nella caldaia che a lungo andare si corrode in poco tempo
Con il vaso chiuso, cioè con vasi d’espansione chiusi, tutto questo non succede!
Le caldaie a legna a 4 e 5 stelle vogliono il vaso chiuso
Le moderne caldaie a legna a 4 o 5 stelle hanno integrato un sistema di scarico termico che prevede sempre un circuito a vaso chiuso.
Addirittura si perde la garanzia se queste caldaie a legna vengono montate a vaso aperto.
Cosa dice la normativa a riguardo del vaso chiuso
La normativa prevede la possibilità di installare caldaie a legna (biomassa non polverizzata) con impianto a vaso chiuso se previsto dal produttore della caldaia.
la normativa fa riferimento alla raccolta R (scarica qui raccolta R)
In questa raccolta R sembrava che si potesse realizzare l’impianto con caldaia a legna a vaso chiuso solo con potenze <35kW, ma a seguito di una una richiesta formale di chiarimento ad INAIL da parte di AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), INAIL ha risposto (scarica la risposta di INAIL) il 22 Febbraio 2013 che per caldaia a legna con impianto a vaso chiuso viene portata la potenza massima a impianti <100kW
Come funziona un vaso di espansione chiuso?
Il vaso d’espansione chiuso è un contenitore chiuso collegato da un lato all’impianto del riscaldamento. Il suo interno è diviso a metà da una membrana di gomma: in una metà circola l’acqua dell’impianto, nell’altra metà c’è aria in pressione che comprimendosi permette all’acqua dell’impianto di espandersi.
Dove posizionare un vaso di espansione chiuso?
Il vaso d’espansione, che possono anche essere più di uno dividendo il volume complessivo necessario all’impianto, possono essere posizionati in un qualsiasi parte dell’impianto primario, cioè tra la caldaia a legna e il puffer, anche direttamente sullo stesso.
Che manutenzione serve per il vaso d'espansione chiuso?
Il vaso d’espansione chiuso va controllato periodicamente cioè normalmente ogni volta che si fa fare la manutenzione alla caldaia. Viene controllata la pressione dell’aria contenuta dentro la membrana di gomma.
Cosa succede se il vaso d'espansione chiuso è troppo piccolo?
Se il vaso d’espansione è troppo piccolo, l’acqua tecnica non ha abbastanza spazio per aumentare di volume e la pressione si alza bloccando la caldaia, inoltre il vaso d’espansione stesso rischia di danneggiarsi.
Come dimensionare i vasi d’espansione? Per dimensionare correttamente il o i vasi di espansione chiusi ti consiglio di rivolgerti al tuo termotecnico ma per qualche indicazione ti consiglio di legger “Vasi d’espansione con la caldaia a legna” dove puoi indicativamente calcolare di quanti litri deve essere il vaso d’espansione.
Sicurezza dell'impianto a legna a vaso chiuso
L’impianto a legna a vaso chiuso ha la possibilità di espandere il proprio volume fino a circa 90C°. Ma cosa succede se carichi la caldaia e salta la corrente? La caldaia andrebbe in ebollizione, ma la valvola di scarico termico si apre automaticamente scaricando acqua fredda della rete dentro un serpentino interno alla caldaia che garantisce un raffreddamento sufficiente per la sicurezza. Se dovesse rompersi la valvola a scarico termico, interviene una valvola di sicurezza che apre uno sfiato alla pressione di 3 bar.
Esempio schema di impianto con caldaia a legna, vasi d'espansione e sistemi di sicurezza
