Pompa di calore prezzo e valore.
La pompa di calore ha avuto una grande diffusione ed è attualmente la soluzione ad energia rinnovabile del futuro.
Ma essendo un prodotto altamente tecnologico, non è facile capirne il prezzo e le caratteristiche.
Questo articolo è una guida completa per capire i prezzi delle pompe di calore in rapporto al valore che acquisti.
Indice
Qual è il prezzo di una pompa di calore e il valore: una guida per fare la scelta giusta.
Per capire quanto può costare una pompa di calore, ci sono diversi aspetti importanti da valutare.
Innanzitutto va analizzata la situazione esistente nel caso di una ristrutturazione.
Bisogna poi valutare il costo della pompa di calore, dell’installazione e dei consumi energetici.
Vediamo punto per punto tutti questi aspetti.
Quali sono i costi per un impianto a pompa di calore: cosa valutare?
Una pompa di calore è una soluzione completa per riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria (ACS) utilizzando una fonte di energia rinnovabile limitando notevolmente le emissioni di CO². Permette inoltre di chiudere completamente il gas con i relativi costi fissi.
Quali sono i costi da valutare per una pompa di calore?
- Costo del prodotto
- Costo degli accessori
- Costo dell’installazione
- Costi di manutenzione
- Costi dell’esercizio
Prezzo e valore della pompa di calore.
Una pompa di calore è un investimento. Come per qualsiasi investimento quello che bisogna valutare è il valore. Il prezzo giusto per una pompa di calore è il valore che ha. Puoi spendere anche di più per una pompa di calore che ti dà un guadagno maggiore. Cioè il prezzo di una pompa di calore è da relazionare sempre al valore che ti dà.
Per esempio:
La differenza tra una pompa di calore con SCOP 5 e una con SCOP 6, corrisponde a un risparmio del 25% sui consumi elettrici. Questo è un valore importante per il tuo nuovo impianto e per ottimizzare il tuo investimento. Per approfondire vai a questo articolo sulle pompe di calore.
Quanti anni dura una pompa di calore?
Ci sono notevoli differenze di durata delle pompe di calore e questo influisce notevolmente sul valore del tuo investimento.
Quali sono i fattori che determinano la durata del compressore e di conseguenza della pompa di calore?
Dimensionamento della potenza della PDC in kW
La potenza della PDC va determinata sulla base di una "Legge 10" dell'edificio,
In base ai calcoli delle dispersioni dell’edificio e alla temperatura tipica esterna, si determina la potenza che non corrisponde alla potenza massima della PDC.
Dimensionamento dell'impianto e dei puffer di accumulo
I litri di accumulo vanno dimensionati correttamente per fare lavorare la PDC in maniera ottimale.
Se la pompa di calore riesce a lavorare in maniera corretta e fluida, il compressore avrà una vita più lunga. E’ bene che il compressore possa lavorare in continuo lavorando sulla modulazione della potenza.
Qualità del circuito gas della pompa di calore.
La pulizia del circuito gas in fase di costruzione della pompa di calore, ne determina la durata
Durante la costruzione della pompa di calore le barre di tubi di rame che servono a fare il circuito del gas vanno conservate tappate e in un ambiente a temperatura e umidità controllata. Sporco e condense che potrebbero trovarsi all’interno del circuito gas porterebbero a una rottura prematura del compressore.
La vita di una pompa di calore è determinata dalla durata del compressore in quanto ha un costo circa del 60-70% dell’intera macchina.
Una pompa di calore economica può durare 10-15 anni, mentre una buona pompa di calore dura 20-30 anni!
Perché mettere una pompa di calore?
Una pompa di calore è una fonte di energia pulita e rispettosa dell’ambiente. Lo sviluppo che hanno avuto le pompe di calore negli ultimi anni è importante e la tendenza è quella di diventare il principale sistema di climatizzazione estiva e invernale degli edifici.
Anche la tecnologia è in continua evoluzione come ad esempio il gas di ultima generazione delle pompe di calore più performanti è diventato l’R290 (propano). Questo gas permette alla pompa di calore di raggiungere i 75C°. Oggi la convenienza di una pompa di calore la si può avere anche in abbinamento con i radiatori.
Ovviamente la performance di una PDC è maggiore su un riscaldamento a pavimento, ma anche sui radiatori il risparmio sul gas è tra il 40% e il 60%.
I vantaggi di una pompa di calore:
Ambiente
Una pompa di calore non ha emissioni.
Una PDC consuma esclusivamente energia elettrica, assicurati di scegliere un fornitore che ha una alta percentuale di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Comfort
Caldo, freddo e acqua calda sanitaria con un unico generatore.
Una PDC è in grado di riscaldare/raffrescare un edificio, preparare l’acqua calda sanitaria con una semplice regolazione che non ti dà pensieri.
Taglio sui costi dell'energia
Risparmi fino al 75% sul gas.
Con una pompa di calore ben dimensionata e inserita in un impianto adeguato, puoi risparmiare sul gas 60-75% con un riscaldamento a pavimento e 40-63% con un riscaldamento a radiatori.
No gas
Puoi chiudere la fornitura di gas.
Con una pompa di calore ben dimensionata e inserita in un impianto idoneo, puoi chiudere la fornitura del gas evitando costi ricorrenti oltre alla manutenzione della caldaia.
Fotovoltaico
Ti permette di scaldarti con l'energia solare del fotovoltaico.
Se hai un impianto fotovoltaico la pompa di calore riesce a lavorare fino all’80% con l’energia elettrica autoprodotta.
Vale sempre il concetto che l’impianto deve essere calcolato sotto questo aspetto (puffer per esempio).
Serve il fotovoltaico per una pompa di calore?
Una pompa di calore va progettata in modo che sia conveniente anche acquistando tutta l’energia elettrica dalla rete.
Il fotovoltaico deve essere solo un’opzione.
E’ meglio installare prima la PDC e solo poi, analizzando i consumi, installare un impianto fotovoltaico.
Quali incentivi ci sono per una pompa di calore?
In Italia, per installare una pompa di calore, ci sono 2 principali incentivi:
- Bonus Casa (ristrutturazione) 50%
- Ecobonus 65%
I dettagli per questi incentivi li trovi in questo articolo “Detrazioni fiscali aggiornate Ottobre 2023”.
Il Bonus Casa prevede una detrazione sull’IRPEF in 10 anni del 50%. La pompa di calore deve fare parte di altri interventi di ristrutturazione.
L’Ecobonus 65% permette di installare la pompa di calore a sostituzione di un generatore meno efficiente con una detrazione IRPEF in 10 anni. Non sono necessari altri interventi.
Varie tipologie di pompa di calore?
Innanzitutto bisogna distinguere tra i vari tipi di pompe di calore.
Escludo da questa valutazione le pompe di calore aria/aria che hanno dei costi molto contenuti ma sono molto limitate per alcuni aspetti importanti:
- Solitamente non producono acqua calda sanitaria.
- Hanno dei limiti di funzionamento alle basse temperature.
- Hanno dei COP non molto elevati.
- Riscaldano gli ambienti solo per aria calda che non è molto confortevole.
Quanto costa una pompa di calore?
Il mercato delle pompe di calore offre prodotti con risultati di risparmio che si differenziano molto, di conseguenza anche i prezzi variano molto.
Un altro aspetto è che la potenza determina il prezzo che è quasi proporzionale ai kW prodotti.
Per questo un orientamento sui costi delle pompe di calore sono:
Pompe di calore Aria/acqua:
queste sono a tutti gli effetti una valida soluzione per sostituire una caldaia a gas o gasolio.
Le PDC aria/acqua scaldano sia l’acqua dei termosifoni che l’acqua calda sanitaria sfruttando l’evaporatore esterno che trae energia dall’aria esterna. Vedi i prodotti.
Alcuni vantaggi della PDC aria/acqua:
- Riscaldamento termosifoni o riscaldamento a pavimento.
- Raffrescamento tramite pavimento/soffitto radiante o Fancoil.
- COP elevato.
- Temperature esterne fino a -20C°.
- Ridotti sbrinamenti (modelli più performanti)
Prezzo della pompa di calore aria/acqua: 700-1.700€ al kW.
Pompe di calore acqua/acqua:
queste sono le pompe di calore con le prestazioni più alte e stabili indipendentemente dalla temperatura esterna.
Lo scambio di calore avviene con la temperatura della terra, cioè geotermico o con acqua freatica (di falda) o di un bacino. La pompa di calore geotermica può avere sonde verticali (100m) o un collettore superficiale interrato sotto 80cm di terreno (bassa entalpia). Vedi i prodotti.
Prezzo della pompa di calore acqua/acqua: i prezzi sono simili a quelli precedenti a cui vanno aggiunte le spese per le sonde geotermiche o adduzione dell’acqua freatica.